Nel presentare questa sezione di Barrierandia ho voluto inserire il primo libretto nato nell’anno 2003 nella sede del Centro H insieme ad altre Associazioni di disabili che hanno manifestato le difficoltà con delle frasi e all’Artista marchigiano poliedrico e versatile Massimo Volponi, amico di lunga data della nostra associazione, che le ha illustrate con delle vignette per sensibilizzare le persone al problema delle Barriere di qualsiasi tipo. Grazie al Comune di Ancona, ai Servizi Sociali e alla Coop si è potuto stamparne e distribuirne circa 5000 volumetti.
Nel 2005, visto che purtroppo il segnale che si era voluto dare non era stato recepito, il Centro H e A.N.G.L.A.T. (Associazione Nazionale Guida Legislazione Andicappati Trasporti) e l’Artista Massimo Volponi, hanno dato il via con altri libretti, sempre per sensibilizzare le persone e le Istituzioni. Siamo arrivati all’VIII° (gli ultimi due sono stati creati dalle frasi dei Concorsi “La scuola incontra la disabilità” che il Centro H ha creato con le scuole di primo grado di Ancona, iniziato dal 2016 ad oggi, con la collaborazione del Liceo Artistico Mannucci di Jesi).
In questi anni si sono fatti tanti passi avanti sull’abbattimento delle barriere architettoniche, la disabilità è al centro di molte iniziative e di convegni per l’analisi e la ricerca di soluzioni e di programmi per migliorare l’accessibilità e la qualità di vita di tutti. Quando parliamo della vivibilità di un territorio, dobbiamo tener conto di tanti aspetti: l’accessibilità delle strutture pubbliche e private, una viabilità priva di barriere architettoniche, la agevole fruibilità dei mezzi pubblici, la scuola, il lavoro, l’inclusione sociale …problemi non semplici ma indispensabili per poter aspirare e al sospirato traguardo di una vita autonoma. Queste testimonianze, sono stati distribuiti, negli anni nelle scuole, Istituti, distribuiti alle Associazioni e nelle varie Manifestazioni.
Questi libretti non vogliono colpevolizzare nessuno ma soltanto creare una sensibilità verso il prossimo.
